Esplorando la serena bellezza dei giardini in stile giapponese
Scopri la bellezza dei giardini in stile giapponese e imparate a conoscere le loro caratteristiche. Lasciati ispirare e ricevi i consigli del Vivaio Dordoni per portare queste particolarità nel tuo spazio esterno.
La sofisticata bellezza dei giardini giapponesi affascina le persone in tutto il mondo. Giardini rocciosi zen, alberi attentamente selezionati e potati in forme straordinarie, terreni muschiosi che conferiscono una sensazione di tranquillità a qualsiasi casa. Per i Giapponesi la Natura è speciale: in natura abitano i Kami, le divinità shintoiste, ed è qui che l'uomo può avvicinarsi ad esse e ad uno stato di profonda meditazione. Storicamente i giardini di templi e abitazioni nobiliari avevano una funzione estetica e contemplativa.
Questi spazi verdi si sviluppano attorno ad un edificio, sia esso un tempio, una casa da te o un'abitazione privata. La forma del giardino deve riprodurre alla perfezione la natura, ma allo stesso tempo, deve sapersi integrare nell'ambiente circostante: le montagne sullo sfondo o gli edifici limitrofi possono diventare parti del giardino stesso.
Quali sono le caratteristiche di un giardino giapponese?
Minimalismo
La caratteristica che definisce i giardini giapponesi è il loro approccio minimalista che contraddistingue tutto il design giapponese. Questa estetica sviluppa un senso di distacco e serenità che si espande entro i suoi confini. L'apparente mancanza di complessità di questi giardini li rende un rifugio di relax senza tempo.
Essenze naturali
Pietre, ghiaia e sabbia sono spesso utilizzate per creare sentieri, stagni e altri elementi del giardino. Anche le piante vengono selezionate con cura per fornire interesse durante tutto l'anno e per completare gli altri elementi del giardino. Per ottenere questo risultato, utilizzano piante e materiali autoctoni che si integrano con il paesaggio circostante.
L'equilibrio
I giardini giapponesi incarnano l'armonia e l'equilibrio, che si ottengono, forse controintuitivamente, attraverso l'asimmetria. Questa struttura armoniosa richiede una grande precisione nella progettazione, poiché il minimo errore di valutazione potrebbe danneggiare il resto della composizione. Nella concezione giapponese l'equilibrio dei giardini si basa sul concetto di triangolo che simboleggia anche la triade delle tre forze cosmiche.
Simbolismo e Zen
I giardini giapponesi spesso incorporano il simbolismo nel loro design. Ad esempio, le pietre possono essere utilizzate per rappresentare le montagne, mentre gli stagni possono rappresentare laghi o fiumi. Anche le piante possono essere scelte per il loro significato simbolico, come il bambù, che rappresenta forza e resistenza o il pruno per la perseveranza.
Molti giardini giapponesi sono progettati secondo la filosofia zen. Ciò significa che sono concepiti come un luogo di contemplazione e riflessione. L'obiettivo è quello di creare uno spazio pacifico e rasserenante, dove liberare la mente e trovare la pace interiore. Che si tratti di meditazione guidata o di semplice osservazione delle nuvole, trascorrere del tempo in un giardino giapponese porta a un'esperienza profondamente coinvolgente. Questa filosofia adottata nei giardini giapponesi parla in modo non verbale, alludendo alla pace interiore, alla tranquillità e all'equilibrio che si trovano dentro di sé dopo aver collegato i meccanismi e aver coltivato l'apprezzamento per la natura e la vita stessa.
Spazio negativo
Si tratta degli spazi vuoti tra le piante e gli altri elementi del giardino. Questi spazi sono importanti quanto quelli positivi, perché contribuiscono a creare un senso di calma e tranquillità.
Giardini giapponesi: tanti stili differenti
Esistono tante tipologie di giardini giapponesi, da giardini zen aridi (karensansui) a lussureggianti giardini del tè tradizionali. Ognuno di essi ha un proprio stile e approccio che consente un'interpretazione unica del paesaggio.
Si attribuisce ai monaci buddisti dopo il V secolo la creazione dei primi giardini zen e dei giardini di pietra. Con il tempo questi giardini si sono evoluti modificandosi, aggiungendo via via nuovi elementi quali ruscelli, ponti, alberi e muschio. Durante il periodo Edo, dal XVII al XIX secolo, il giardino giapponese raggiunge il suo massimo livello e cristallizza le sue forme in aspetti distinti. Dalla fine del XIX secolo, le impostazioni occidentali hanno iniziato a farsi largo nel design degli spazi esterni e a fondersi con la tradizione.
I Giardini Zen
Forse è la forma più famosa e iconica di giardini giapponesi. La loro essenza è rappresentata dalla meditazione e dalla contemplazione, dove la natura è interpretata attraverso la simbologia e la semplicità. In un giardino zen, troverete spazi di ghiaia bianca o sabbia accuratamente rastrellati, con elementi come pietre, rocce e alberi accuratamente posizionati. L'idea è creare uno scenario che inviti alla riflessione e all'introspezione.
Il Giardino da Tè
Questo tipo di giardino è stato sviluppato originariamente per accompagnare la cerimonia del tè giapponese. La sua progettazione richiede attenzione al dettaglio e una disposizione accurata degli elementi. Un giardino di tè tradizionale include sentieri di pietra, un padiglione per la cerimonia del tè, alberi e arbusti accuratamente potati e una fontana per purificarsi prima dell'entrata nel padiglione. L'obiettivo è creare un ambiente tranquillo che favorisca la meditazione e la condivisione di momenti di armonia.
Il Giardino Rinascimentale
In contrasto con l'aspetto minimalista dei giardini zen, i giardini rinascimentali giapponesi sono più ricchi di dettagli. Questi giardini tendono ad essere caratterizzati da piccoli laghetti, ponti in legno, cascate e vegetazione abbondante. L'obiettivo è creare un paesaggio lussureggiante e pittoresco, con elementi che richiamano la bellezza della natura in tutte le sue sfumature.
Il Giardino di Pietra
Il giardino di pietra, noto anche come giardino di pietre secche, è una forma di giardino giapponese che si concentra sull'utilizzo delle rocce come elemento principale. Queste rocce sono posizionate strategicamente per rappresentare montagne, isole o anche animali. La ghiaia o la sabbia circostante è spesso rastrellata per creare un effetto di onde o acqua. Questo tipo di giardino è particolarmente apprezzato per la sua semplicità e il suo senso di calma. I giardini di pietra hanno lo scopo di aiutare i monaci nella meditazione eliminando tutto ciò che può distrarre il pensiero.
Le piante più adatte ad un giardino in stile giapponese
Un giardino in stile giapponese può includere una varietà di piante ed essenze che si integrano armoniosamente con il design e l'estetica complessiva. Alcune delle piante comuni utilizzate in questi giardini includono alberi da fiore come il ciliegio giapponese (sakura), albero simbolo del Giappone ed è noto per la sua spettacolare fioritura primaverile, Magnolia stellata (stella di magnolia) e Wisteria sinensis (glicine). Non possono mancare gli alberi da ombra come l'acero giapponese, il ginkgo e il pino rosso che offrono frescura e riparo.
Il bambù è un elemento iconico e può essere utilizzato come siepe o per creare elementi architettonici come pergolati e recinzioni. Anche il muschio è ampiamente utilizzato nei giardini giapponesi per creare un'atmosfera lussureggiante e un aspetto antico. Cresce su pietre, rocce e superfici umide, aggiungendo una sensazione di serenità e mistero.
Nel caso in cui siano presenti elementi acquatici come laghetti o stagni, trovano posto anche piante come le ninfee (Nymphaea spp.) e i giunchi d'acqua (Iris pseudacorus), popolari per bellezza e vitalità.
È facile trovare piante dal fogliame decorativo come hosta, la fatsia e il mughetto nero che aggiungono variazioni di colore, forma e texture ad aiuole e bordure.
Impossibile, infine, pensare ad un giardino in stile giapponese senza menzionare i bonsai, alberi o arbusti in miniatura coltivati con antiche tecniche tradizionali in vasi appositamente progettati. Aggiungere queste piante può conferire un tocco artistico e prezioso a qualsiasi giardino.
È importante notare che le piante selezionate dipenderanno dal clima locale e dalle condizioni del terreno. Assicuratevi dunque di fare un'attenta ricerca sulle varietà adatte alla vostra area geografica e alle esigenze specifiche del vostro giardino.
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